E poi ci sono loro, quei poccoli grandi scogli nel vasto mare alla quale ci aggrappiamo e ci teniamo stretti,
stretti fino ad arrivare a sanguinare senza neanche più sentirne il dolore.
Siamo bloccati, bloccati dalla paura….
paura che frena, distorce e muta la realtà a tal punto che non riusciamo più a vedere la bellezza e la profondità di quell’infinito mare nella quale siamo immersi.
Le emozioni negative ci invadono, il panico e l’angoscia dirompono e frenano qualsiasi impulso che prova a farci staccare da quello stabile sostegno che da anni non ci fa più sentire liberi.
Abbiamo paura, paura di cambiare….
di fare quel passo verso la felicità che è così vicino al nostro cuore ma così lontano dai nostri pensieri.
Ma nonostante tutto questo, dobbiamo prendere coraggio e provare, tentare e ritentare fino a riuscire a lasciarci andare….
E anche se l’angoscia inizialmente invaderà corpo e anima, mostrandici il suo vero volto, dobbiamo continuare ad allentare la presa,
perchè abbiamo un gran bisogno di risentire quell’energia vitale che per troppo tempo si è assopita e che con forza ci farà tornare alla vita.